lunedì 5 ottobre 2009

Microracconti

 Il venditore di armi



Il venditore di armi guardò il telegiornale.
Le immagini scorrevano crude sullo schermo, in sottofondo le severe parole di condanna del vescovo non lasciavano scampo alla sua coscienza.
"Amore" disse tristemente prendendo la mano della donna seduta accanto a lui "abbiamo passato anni meravigliosi,  ma sento il bisogno di una moralità non più messa in discussione ... "
Lei annuì, ripensò ai bellissimi viaggi che avevano fatto insieme ... alle feste ... ai regali ...  poi si rese conto che era arrivata la fine e con un filo di voce mormorò: "Va bene... sposiamoci!"

Nikka micro-scrittrice

4 commenti:

Bonsarto, ha detto...

Adorabile. La sola cosa che mi potesse strappare una risata convinta di prima mattina.

me, just an Italian man ha detto...

accidenti.. hai un notevole talento.. (a quando il primo libro?)

Saverio Fulci ha detto...

bello!!! Una ventata di freschezza in una giornata di lavoro incasinata

Pennellina ha detto...

Bonsarto è bello regalare risate
:-)

Luca
grazie il talento è aiutato da ore di traffico in cui imbottigliata l'unica cosa che puoi fare è ascoltare la musica o .. inventare storie ;-)

Saverio
ciao ... si le giorante di lavoro incasinate sono un male comune ;-)

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