Leggevo su una rivista che in Cina, durante la dinastia Han (206 a.c.), i funzionari governativi facevano un esame che consisteva fra l'altro nell'ideare e scrivere una poesia, l'articolista commentava che oggi un requisito del genere potrebbe migliorare notevolmente la vita pubblica.
Sono d'accordo?
Penso a Di pietro ... forse si.
Penso a Bondi ... forse no.
Nikka indecisa
5 commenti:
Anonimo
ha detto...
Meno male che non sempre quelle che si credono poesie lo sono. Ciao. Colore
Io frequento una scuoa di clown e per lunedi devo scrivere qualcosa.... E se la stessa scuola la frequentassero i nostri politici? forse il parlamento sarebbe meno baraccone piu tendone.
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5 commenti:
Meno male che non sempre quelle che si credono poesie lo sono. Ciao. Colore
penso a Bondi e dico: sì... scriverà anche rime, ma le poesie sono altra cosa, dai... in Cina avrebbe avuto la carriera stroncata alla prima terzina..
Io frequento una scuoa di clown e per lunedi devo scrivere qualcosa....
E se la stessa scuola la frequentassero i nostri politici? forse il parlamento sarebbe meno baraccone piu tendone.
Ti seguo sempre con piacere
Pol s
soo d'accordo con te ;-)
Il cuoco ... una scuola di clown ... uomo dalle mille risorse ;-)
Nino
Grazie :-)
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