Ferro e benzina in gara.
Nessuno voleva perdere, unico obiettivo: "volare più in alto" solo quello contava.
Jack quella mattina arrivò per ultimo, appoggiò con delicatezza il suo prototipo e guardò soddisfatto i colori delle ali.
I particolari sono importanti pensò con orgoglio.
Quando fu il suo turno allungò il braccio e lo tirò in alto.
L'aereo di carta volò a lungo, in mezzo alle teste degli spettatori, sopra la torretta della giuria, accanto ai bidoni della benzina.
Planò infine ai piedi del suo progettista mentre gli altri ancora lottavano per raggiungere il sole.
Non vinse la gara ma sedusse molti e per giorni non si parlò d'altro che della bellezza di quelle ali.
1 commento:
Bello Penny
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