Due passi avanti a me una voce una voce femminile - dal tono troppo alto - attira la mia attenzione:
"Non vedo l'ora che more ... non ne posso più .... almeno due anni di pace me li merito .... capisci... sono quarant'anni che mi assila .... " parla infervorata al telefono.
Sono curiosa .. allungo il passo per vedere la vedova nera, la affianco e chiedo soavemente: "Scusi dov'è via Caffaro 137?"
Una fragilissima e claudicante vecchietta - stile miss marple - mi risponde gentile "poco più avanti sulla sinistra".
Pochi secondi di conversazione sufficienti per immaginare la sua casa ... il marito anziano e despota ... la cucina con i piatti tristi ... la camera da letto tappezzata di immagini sacre. Vedo anche la vecchiettina mentre si prepara tutta contenta per andare al funerale dell'ex-amato consorte ... e ...
e poi arrivo davanti al 137 e sono costretta a tornare nella banalità del reale ...
Avrei dovuto fare la scrittrice ... mi sarei divertita molto di più a lavorare ;-)
Nikka
4 commenti:
Ma no, è la perpetua e sta parlando del suo parroco...
Sei sempre in tempo ...
le qualità ci sono
Pol ... può essere ma non credo ;-)
Nino ... sempre gentile :-)
chissà ... forse un giorno... scrivere rimane tra i miei sogni preferiti come credo metà degli italiani ;-)
Mi è fatto ridere tanto...Forse parlava del mio dirigente...
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