Le 11 del mattino. Piove.
Davanti a Palazzo Reale l'autoritratto di Schiele mi guarda severo:
"allora entri o no?"
mi dicono quelle labbra inserite nel volto dipinto di bianco.
Sembra un mimo ed io odio i mimi ma poi penso alla mia collezione di matite ed entro.
Dietro a sguardi severi, talvolta c'è bellezza e forza.
Bellissima mostra!
Bellissima mostra!
Nikka collezionista
3 commenti:
servono più foto per documentare la visita, magari foto rubate durante il percorso ...
Questo autore è un ricordo lontano, sbiadito… dovrei averlo incontrato a Zurigo. Una mostra al Kunstaus, credo.
Non è che mi entusiasmi e poco so do lui. Un allievo emulatore di Klimt ? c’è in lui qualcosa di Van Gogh? C’è molto di Munch .
Mancano i colori e quindi l’amore per la gente e le cose. È molto introspettivo, angosciate; una sofferenza in cerca di una dimensione umana, di un se che sfugge irraggiungibile.
Un profeta del ‘’niente’’ che avrebbe poi caratterizzato il secolo breve …e forse è in questo la sua grandezza !
(farò una ricerca per capire…)
Nino
hai ragione su tutto, allievo di Klimt c'è qualcosa (poco) del ,mio adorato Vincent c'è molto di Munch.
Interessante questa riflessione sul colore=amore.
Comunque alcuni quadri esposti erano veramente belli !
I tuoi commenti sono sempre puntuali e corretti :-)
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